Rappresentanza degli interessi oggi. Il lobbying nelle istituzioni politiche europee e italiane

Il termine lobby viene usato nel linguaggio dei media italiani per indicare fenomeni oscuri e trame segrete nell’orientamento delle decisioni politiche. In realtà, il lobbying, ove previsto e regolato da norme, consente, in molti sistemi politici democratici, l’attività di relazione con il decisore pubblico in termini trasparenti e conformi alle leggi. Nel sistema politico europeo …

“Falsi poveri, evasori e lobbisti” sentenzia L’infedele

Ancora una volta non si perde l’occasione per generalizzare. E generalizzare significa banalizzare, ed è proprio ciò di cui non abbiamo bisogno. Ieri (16/01/12) in prima serata L’Infedele – la trasmissione di Gad Lerner (nella foto* con l’ing. Carlo De Benedetti) titolava così “Falsi poveri, evasori, lobbisti”. Non intendo dilungarmi troppo sul giusto risentimento, anche molto …

Infliggere un colpo secco al debito pubblico

“Sul fronte del debito dobbiamo dargli un colpo secco, portandolo sotto la totalità del prodotto interno lordo, quindi allineandolo a quello degli altri grandi europei (dove cresce). Possiamo riuscirci senza allungare le mani sul patrimonio dei privati, quindi senza porre irrisolvibili problemi di equità e tenuta politica. Possiamo riuscirci lavorando sul patrimonio pubblico. Ci sono …

Comunicare

“I nuovi linguaggi che si sviluppano nella comunicazione digitale determinano, tra l’altro, una capacità più intuitiva ed emotiva che analitica, orientano verso una diversa organizzazione logica del pensiero e del rapporto con la realtà, privilegiano spesso l’immagine e i collegamenti ipertestuali. Le dinamiche proprie delle «reti partecipative», richiedono inoltre che la persona sia coinvolta in …

Quel che il nuovo governo promette è molto, ma non basta a ridare slancio all’economia e alla società italiane.

  di Robi Ronza Intrecciandosi con la crisi internazionale e dentro di essa con la crisi dell’euro, il logoramento e poi la caduta del quarto governo Berlusconi, che era entrato in carica l’8 maggio 2008, ha fatto del 2011 che ora si conclude un anno particolarmente difficile per l’Italia. “Chi promette una rivoluzione e poi …