di Gordon Brown* Da Rio a Roma e da Lagos a Londra ci troviamo di fronte a una delle più grandi sfide economiche della nostra generazione. In quella che sarà probabilmente definita dagli storici come la prima crisi economica di livello davvero mondiale, le previsioni di crescita per il 2009 sono state ritoccate in …
Anno: 2013
Costituzionalmente incapaci
di Davide Giacalone Tutti a dire che la campagna elettorale è divenuta il festival della promessa a vanvera. Osservazione ovvia, ma non acuta. Perché perde di vista la ragione dell’andazzo. In tutte le democrazie del mondo la campagna elettorale spinge a toni da imbonitori. E’ naturale. Il candidato repubblicano, negli Stati Uniti, ha fatto …
L’infobesity da necroeconomia causa la depressione di massa
di Guido Ceronetti Limitata e sporadica, la depressione è esistita sempre, e con più nomi nominata: spleen, cafard, acedia, taedium vitae, etc. Oggi è epidemica, pandemica, colpisce chiunque. Dove ci sono molti libri, là ha un luogo di elezione, si fissa, non la mandi più via. Contro questo pervasivo malessere (mal-di-essere) non tengono benesseri sociali …
“Monte Paschi è solo una questione di finanza malata”.
di Andrea Baranes* La vicenda Monte Paschi di Siena da alcuni giorni riempie le pagine dei giornali. Articoli che chiamano in causa comportamenti spregiudicati, l’ingerenza della politica, un sistema di potere “occulto” e via discorrendo. Verrebbe da dire magari fosse così. Perché parleremmo di alcune proverbiali mele marce in un sistema sano. Come avviene …
Il “Terzo Settore” che resiste la crisi
di Daniele Marrama* La crisi ha reso evidente l’insostenibilità per le finanze pubbliche del modello di spesa sociale che si è strutturato nel corso degli anni nel nostro ordinamento, risorse inevitabilmente destinate ad una riduzione. Ma e’ un dato comune che ogni qual volta viene introdotto il tema del contenimento della spesa pubblica a …
Europa: comunità?
di Davide Giacalone Lo spread cala, il governo giace, la disoccupazione sale, il debito pubblico si pasce e la politica non piace. Siamo in recessione ma cresce l’inflazione (3%), dello 0,8 più che nell’eurozona. Così perdiamo ancora competitività e chissà che quel tasso doloroso non lo si debba al ribaltamento sul consumo di una …